È risaputo che rendere i piedi più attivi e vivi, migliora la postura, perché si arriva ad influire su tutto il corpo.
Il pavimento artificiale è una tecnica di lavoro sui piedi elaborata da Moshe Feldenkrais. Si tratta di toccare, sfiorare con una tavoletta rigida le dita dei piedi, partendo dal quinto dito e proseguendo via via per tutte le dita per poi passare sulla superficie plantare e sul tallone, fino a simulare la dinamica d’appoggio nel ciclo del passo.
Il lavoro consente al sistema nervoso di differenziare ed integrare le percezioni dell’appoggio all’interno dell’intero sistema corporeo.
Se l’insegnante possiede una buona sensibilità, i piedi poco ricettivi si svegliano dal torpore e tornano a fare il loro lavoro, composto da sensibilità in ricezione e capacità di trasmissione delle pressioni.
Il concetto di rapporto inverso della dinamica del passo, (è il terreno in questo caso che tocca il piede, non il piede che tocca il terreno) ideato da Feldenkrais è geniale, spiazza il sistema nervoso e lo costringe a ricordare o creare collegamenti persi o mai avuti.
🎬 Un esempio dei risultati di questo lavoro è questo video:
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