Non può vivere bene chi non è in pace con il suo corpo.

Maria Raffaella Dalla Valle
IL DIARIO

giovedì 28 settembre 2017

Novità: Compendio della Teologia del corpo di Giovanni Paolo II, a cura di Yves Semen (Ita)
























È uscita l'edizione italiana del Compendio di Teologia del corpo di Giovanni Paolo Secondo.

Sotto alcuni brani dall'Introduzione:
  • Il libro possiede uno schema dettagliato delle catechesi sulla Teologia del corpo, come nel testo inglese di Waldstein, cosa molto utile e che non compare nell’edizione italiana di Uomo e donna lo creò.
  • Si tratta del più vasto insegnamento mai proposto da un Pontefice su uno stesso argomento in tutta la storia della Chiesa. Questo aspetto quantitativo costituisce un primo indice della sua rilevanza.
  • Il fatto che Giovanni Paolo II abbia voluto presentarlo all’inizio del suo pontificato, come a voler edificare, fin dal principio, il pilastro di tutto il suo insegnamento magisteriale, costituisce un secondo indice di importanza. 
  • Questo insegnamento rinnova completamente la visione tradizionale della Chiesa sul corpo, sulla sessualità e sul matrimonio, tanto da spingere taluni ad affermare che costituisca «una sorta di bomba a orologeria teologica» da considerare «come un punto di svolta, non soltanto nella teologia cattolica, ma anche nella storia del pensiero moderno».
  • Sta di fatto, comunque, che questo approccio risulta fortemente caratterizzato dal modo di pensare originale di Karol Wojtyla – mai ritenuto di facile accesso, che la sua lunghezza può scoraggiare più di un lettore e che le traduzioni parziali che sono state pubblicate in francese, fino a oggi, non sono state esenti da difetti, talvolta anche gravi. Si aggiunga che la scelta di presentare questo insegnamento attraverso il canale delle udienze generali del mercoledì non ha permesso a Giovanni Paolo II di descriverne preventivamente lo schema; inoltre la frammentazione del testo originale ha dovuto rispettare la durata imposta dalle udienze – discorsi di una ventina di minuti – e non riflette le articolazioni o suddivisioni del suo pensiero. Tutto questo spiega, in parte, la ragione per cui la Teologia del corpo ha tardato e ha avuto tanta difficoltà a ricevere l’attenzione che merita. Il testo presentato in questa edizione si propone di rimediare a tali difficoltà che ancora frenano la diffusione del pensiero innovativo e originale di san Giovanni Paolo II.
  • I brani presentati in questo compendio sono dunque stati ripuliti da errori e approssimazioni di traduzione che erano purtroppo presenti nella traduzione dell’Osservatore romano ripresa nella prima edizione francese delle catechesi.


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