"Accorda l'azione alla parola, la parola all'azione
con questa particolare avvertenza,
di non andare mai oltre la moderazione
della natura".
Shakespeare - Amleto
Introduzione
Le idee ed i metodi di Moshe Feldenkrais mostrano una profonda ed acuta intelligenza riguardo il comportamento, l'apprendimento e la comunicazione non verbali, che possono arricchire il lavoro dei terapisti ericksoniani. Sebbene Erickson abbia operato innanzitutto nel campo simbolico dell'immagine e del linguaggio, e Feldenkrais in quello fisico del tatto e del movimento, ci sono notevoli somiglianze tra questi due maestri. Dividevano una comune consapevolezza del movimento, e la stessa filosofia sull'apprendimento, sui processi inconsci e sull'unicità di ciascun individuo.
Inoltre, in modo indipendente, svilupparono tecniche simili.
L'autore è convinto che, attraverso lo studio e la collaborazione reciproca tra praticanti dei metodi Ericksoniano e Feldenkrais, potranno svilupparsi metodi psicosomatici nuovi ed inattesi, più integrati ed efficaci.
Questo capitolo si aprirà con una breve panoramica sulla vita ed il lavoro di Feldenkrais, e sui parallelismi filosofici che esistono tra Feldenkrais ed Erickson (Reese 1985). Poi verrà descritto l'orientamento generale dell'approccio verbale di Feldenkrais, enfatizzando alcuni punti in comune con Erickson, e infine verranno verranno delineate alcune applicazioni pratiche dei metodi verbali di Feldenkrais.
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