Non può vivere bene chi non è in pace con il suo corpo.

Maria Raffaella Dalla Valle
IL DIARIO

domenica 13 novembre 2016

Il precursone dell'unità di vita dell'essere umano (Ita)

Unità di vita


L' unità di vita, non è una risorsa psicologica, né il risultato di uno sforzo della volontà, ma anzi risponde ad una chiara percezione del valore divino della realtà ordinaria.

Il cristiano può pervenire all'unità di vita, a unire nel proprio intimo il rapporto con Dio e il legame con i compiti secolari perchè questi compiti non sono estranei al divino, ma anzi si innestano nei piani di Dio. "Il lavoro, che deve accompagnare la vita dell'uomo sulla terra, è per noi allo stesso tempo il punto d'incontro della nostra volontà con la volontà salvatrice del nostro Padre celeste".

"Il Signore ha dato a ciascuno di noi qualità ed attitudini concrete, e determinate inclinazioni; attraverso le vicende della nostra vita si è andata profilando la vostra personalità e ciascuno di voi ha visto, come più adatto a sé, un determinato campo di attività. In seguito, lavorando in quel campo concreto, si è progressivamente configurata la vostra mentalità, con l'acquisizione delle caratteristiche peculiari di quel mestiere o di quella professione. Tutto questo- la vostra vocazione professionale - dovete conservarlo, dal momento che appartiene anche alla vostra vocazione alla santità. La vocazione umana é una parte, una parte importante, della vostra vocazione divina".

Josemaria Escriva de Balaguer

Tratto da L. Illanes, Mondo e santità, p.67.

Nessun commento:

Posta un commento