«Resta dunque chiaro che salvare l’amore è salvare
le persone e che queste saprebbero essere redente e riscattate, sollevate verso
la luce, soltanto attraverso un rispetto di ciò che le definisce. Così, la
restituzione della persona, la risurrezione del personale, ci porteranno a
comprendere che ogni volto è un Dio, che ogni persona è una religione e un
tempio e che il prezzo di consumare corpi, di coabitare con le loro
riproduzioni attraverso la pornografia, è il prezzo stesso dell’anima». - Adolfo Castañón
Per leggere clicca: Elogio della normalità
Nessun commento:
Posta un commento